Dal 10 febbraio 2021, le comunicazioni relative ai registri di esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni e ad agenti biologici devono avvenire esclusivamente attraverso il servizio online “Registro esposizione. Con l’introduzione del Registro di esposizione informatizzato, utilizzabile in sede di rilascio dai soli datori di lavoro titolari di Posizione assicurativa territoriale (Pat), nonché ai soggetti da essi abilitati, e successivamente esteso anche ai datori di lavoro del settore agricolo e in gestione per conto dello Stato, l’Inail ha consentito, con un unico inserimento telematico, di adempiere a quanto previsto dalla normativa vigente nei confronti di Inail e dell’organo di vigilanza in considerazione del fatto che l’applicativo è immediatamente accessibile ai funzionari dei Servizi di prevenzione delle Aziende sanitarie locali tramite le credenziali in loro possesso.
Dal 12 ottobre 2017 per i datori di lavoro titolari di Posizione assicurativa territoriale e dal 14 maggio 2018 per datori di lavoro del settore agricolo e in gestione per conto dello Stato, decorre l’obbligo dell’utilizzo in esclusiva del servizio telemativo in questione.
Dunque, dal 10 febbraio 2021 non sarà più possibile da parte dell’Istituto ricevere ulteriori invii delle comunicazioni in argomento con modalità diverse dal servizio on line. Tuttavia, laddove successivamente a tale data, dovessero pervenire ulteriori comunicazioni via PEC o in modalità cartacea, in una logica di fattiva collaborazione, si provvederà a contattare i datori di lavoro al fine di rappresentare la necessità di procedere all’invio telematico dei dati afferenti i Registri di esposizione in argomento nonché fornire adeguata assistenza nei casi in cui fossero rappresentate eventuali problematiche legate all’inserimento di tali dati.