Firmato il Decreto di adozione del regolamento per l’attribuzione alle persone fisiche, agli enti e alle società del credito d’imposta, “social bonus” e prorogati i termini presentazione istanze di contributo (Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Comunicato 10 dicembre 2021 e Comunicato 13 dicembre 2021). Il Decreto, in attuazione dell’articolo 81 del D.lgs. 117/2017, nei suoi 15 articoli individua tra l’altro le modalità per l’attribuzione, la misura del credito d’imposta e i criteri per la sua fruizione. Inoltre, in considerazione delle molteplici richieste di chiarimenti e di assistenza tecnica pervenute in prossimità della scadenza del termine ultimo di presentazione e di caricamento delle istanze di contributo a valere sul fondo straordinario per il sostegno degli enti del terzo settore, di cui all’articolo 13 – quaterdecies del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176 sulla piattaforma elettronica denominata “RISTORI ENTI TERZO SETTORE”, lo stesso è prorogato alle ore 18.00 del 14 dicembre 2021.
In particolare, l’articolo 2 del provvedimento stabilisce che possono usufruire del social bonus “le persone fisiche, gli enti che non svolgono attività commerciali e tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano, nonché dal regime contabile adottato”.
Il credito d’imposta, che sarà ripartito in tre quote annuali di pari importo, in base all’articolo 4 del Decreto sarà “riconosciuto nella misura del 65 per cento delle erogazioni liberali in denaro effettuate da persone fisiche e del 50 per cento, se effettuate da enti o società”.
Le erogazioni devono essere effettuate in favore degli enti del Terzo Settore per sostenere il recupero degli immobili pubblici inutilizzati e dei beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata, che potranno così essere utilizzati per lo svolgimento di attività di interesse generale.