Con circolare n. 99 dell’8 luglio 2021, l’Inps illustra le novità introdotte dalla L n. 69/2021, di conversione del D.L. Sostegni (n. 41/2021), in materia di tutele previste in costanza di rapporto di lavoro connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, fornendo, tra l’altro, indicazioni in ordine alla particolare indennità introdotta in favore dei lavoratori portuali dipendenti da imprese operanti in alcuni porti. In via eccezionale e temporanea, ai lavoratori in esubero delle imprese che operano nei porti (art. 16, L. 28 gennaio 1994, n. 84), ivi compresi i lavoratori in esubero delle imprese titolari di concessione di aree e banchine (art. 18, L. 28 gennaio 1994, n. 84), con sensibili riduzioni di traffico e passeggeri, e laddove sussistano, al 22 maggio 2021, stati di crisi aziendale o cessazioni delle attività terminalistiche e delle imprese portuali, può essere corrisposta un’indennità per le giornate di mancato avviamento al lavoro (art. 3, co. 2, L. n. 92/2012).
L’indennità spetta per ogni giornata di mancato avviamento al lavoro, comprese quelle che coincidano, in base al programma, con le giornate festive per le quali il lavoratore sia risultato disponibile.
L’indennità è pari a un ventiseiesimo del trattamento massimo mensile di integrazione salariale straordinaria, comprensiva degli assegni per il nucleo familiare, ove spettanti, ed è riconosciuta per un numero di giornate pari alla differenza tra il numero massimo di 26 giornate mensili erogabili e il numero delle giornate effettivamente lavorate in ciascun mese, incrementato del numero delle giornate di ferie, malattia, infortunio, permesso e indisponibilità.
I periodi di percezione dell’indennità sono coperti da contribuzione figurativa.
L’indennità è erogata dall’Inps previa acquisizione degli elenchi recanti il numero, distinto per ciascuna impresa o agenzia, delle giornate di mancato avviamento al lavoro, predisposti dal Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, in base agli accertamenti effettuati in sede locale dalle competenti Autorità portuali o, laddove non istituite, dalle Autorità marittime.