A partire dal giorno 4 novembre 2021, l’INPS, per venire incontro alle esigenze organizzative territoriali delle aziende, renderà disponibile una nuova funzionalità che permette di effettuare la verifica del possesso del green pass dei dipendenti dell’azienda, con le medesime modalità e nelle stesse condizioni specificate per il servizio “Greenpass50+” per i datori di lavoro (INPS – Messaggio 03 novembre 2021, n. 3768). Con il messaggio n. 3589 del 21 ottobre 2021, l’INPS ha dato notizia della pubblicazione del servizio “Greenpass50+” per i datori di lavoro, con più di 50 dipendenti, sia privati che pubblici non aderenti a NoiPA, per la verifica del possesso del green pass da parte dei propri dipendenti.
A partire dal giorno 4 novembre 2021, l’Istituto, per venire incontro alle esigenze organizzative territoriali delle aziende, renderà disponibile una nuova funzionalità, da attivare in fase di accreditamento, che permette di “assegnare” a ciascun “Verificatore” un insieme, ben definito, di codici fiscali dei dipendenti dell’azienda e, solo per questi, il “Verificatore” potrà effettuare la verifica del possesso del green pass, con le medesime modalità e nelle stesse condizioni specificate per il servizio “Greenpass50+” per i datori di lavoro, ferma restando la loro presenza nei flussi UNIEMENS-POSAGRI-ListaPosPA dell’azienda.
La funzionalità implementata, oltre ad essere attivabile puntualmente con l’inserimento dei singoli codici fiscali dei dipendenti, può essere attivata massivamente.
La medesima funzionalità, oltre all’importazione massiva dei codici fiscali dei dipendenti da associare ai “Verificatori”, permette anche l’importazione massiva dei “Verificatori”, qualora l’azienda, in base alla sua organizzazione territoriale, abbia la necessità di inserire un numero considerevole di “Verificatori”.
Se un “Verificatore” non ha alcun dipendente associato, avrà la visibilità su tutti i dipendenti dell’azienda, così come presenti nei flussi UNIEMENS-POSAGRI-ListaPosPA dell’azienda.
Nel dettaglio, le fasi di inserimento dei dipendenti sono le seguenti:
1) Inserimento puntuale
2) Importazione massiva
L’accreditatore potrà scegliere se:
a. importare esclusivamente i codici fiscali dei “Verificatori”, senza alcuna specificazione dei dipendenti, i quali saranno abilitati a visualizzare l’esito della verifica del possesso del green pass per i tutti i dipendenti, come individuati dall’Istituto (ossia, attraverso la verifica della loro presenza nei flussi UNIEMENS-POSAGRI-ListaPosPA dell’azienda).
L’accreditatore, in fase di importazione, potrà altresì scegliere se:
i. revocare tutti i verificatori preesistenti nel sistema;
ii. oppure aggiungere i verificatori, importati massivamente, a quelli preesistenti a sistema.
b. importare i verificatori (non necessariamente preesistenti nel sistema) ed i relativi dipendenti associati, i quali saranno abilitati a visualizzare l’esito della verifica del possesso del green pass solo per i dipendenti all’interno dell’elenco importato, ferma restando la loro presenza nei sistemi dell’Istituto (flussi UNIEMENSPOSAGRI-ListaPosPA). L’accreditatore potrà altresì scegliere se:
i. rimuovere tutte le precedenti associazioni verificatore-dipendenti, applicando esclusivamente quelle indicate negli elenchi importati;
ii. oppure aggiungere le nuove associazioni a quelle già esistenti.
In fase di verifica, i “Verificatori” selezionano, tra i dipendenti presenti nell’elenco visualizzato, solo il personale effettivamente in servizio, di cui è previsto l’accesso ai luoghi di lavoro, ovvero escludono gli assenti dal servizio e i dipendenti in lavoro agile e, esclusivamente per le posizioni selezionate, possono verificare il possesso del green pass.