• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

Studio Associato Boaretto

Studio di Consulenza del Lavoro

  • Chi siamo
  • Team
  • Attività dello Studio
  • Contatti
  • News
    • NEWS|LAVORO
    • NEWS|PREVIDENZA
  • Scadenzario
  • TC Desk

L’accertamento Irpef blocca la prescrizione dei contributi a percentuale di artigiani e commercianti

9 Luglio 2021 by Teleconsul Editore S.p.A.

In tema di contributi a percentuale dovuti alle gestioni artigiani e commercianti, l’accertamento IRPEF del maggior reddito di impresa non costituisce il fatto costitutivo dell’obbligazione contributiva, che rimane il momento in cui il reddito si ritiene prodotto. Ai fini della prescrizione, pertanto, il termine decorre dalla scadenza originaria di pagamento dei contributi, mentre la notifica dell’avviso di accertamento dell’Agenzia delle Entrate interrompe soltanto la prescrizione. (Corte di Cassazione – Ordinanza 05 luglio 2021, n. 18950).

La controversia trae origine dalla cartella di pagamento riguardante contributi artigiani sul reddito eccedente il minimale per l’anno 2004, liquidati dall’Inps sulla base dell’accertamento dell’Agenzia delle Entrate di maggior reddito d’impresa notificato nel 2009.
Il contribuente ha impugnato la cartella di pagamento eccependo la prescrizione del debito contributivo.
I giudici di merito hanno accolto il ricorso ritenendo che la notifica dell’avviso di accertamento IRPEF non avesse interrotto il termine quinquennale di prescrizione del credito contributivo, posto che il dies a quo del decorso della prescrizione doveva individuarsi nel giorno successivo alla scadenza dei termini di pagamento dell’obbligazione e cioè il 20 giugno 2005.

La decisione è stata impugnata dall’Inps che ha eccepito:
– con riferimento alla decorrenza della prescrizione della contribuzione a percentuale dovuta dagli iscritti alla gestione artigiani, che il dies a quo non può che essere individuato nell’atto di accertamento dell’Agenzia delle Entrate che accerta il maggiore reddito d’impresa, e dunque un reddito superiore al livello minimo imponibile, costituendo il fatto determinante il sorgere del diritto dell’istituto, vale a dire il conseguimento, da parte del lavoratore autonomo, di un reddito di gran lunga superiore a quello dichiarato, poiché rappresenta il momento dal quale l’INPS ha contezza del credito contributivo;
– che l’avviso di accertamento notificato dall’Agenzia delle Entrate costituisce comunque atto interruttivo della prescrizione in considerazione dell’accertamento unico del presupposto comune ai due rapporti, quello tributario e quello previdenziale. In altri termini, in relazione ai contributi a percentuale di artigiani e commercianti, gli atti dell’Agenzia delle Entrate costituiscono anche atti di esercizio del rapporto previdenziale, poiché riverberano i loro effetti sulla determinazione della base imponibile, producendo effetti anche sul connesso rapporto previdenziale.

La Corte di Cassazione, con riferimento alla decorrenza della prescrizione, ha affermato il principio di diritto secondo il quale, in tema di contributi cd. “a percentuale”, il fatto costitutivo dell’obbligazione contributiva è costituito dall’avvenuta produzione, da parte del lavoratore autonomo, di un determinato reddito, ancorché l’efficacia del predetto fatto sia collegata ad un atto amministrativo di ricognizione del suo avveramento, con la conseguenza che il momento di decorrenza della prescrizione dei contributi a percentuale di artigiani e commercianti deve identificarsi con la scadenza del termine per il loro pagamento e non con l’eventuale atto successivo con cui l’Agenzia delle Entrate abbia accertato un maggior reddito.
La Corte Suprema, tuttavia, ha precisato che, sebbene l’accertamento dell’Agenzia delle Entrate non individui fatti costitutivi del diritto contributivo dell’ente previdenziale, la notifica dell’atto dispiega comunque (e soltanto) efficacia interruttiva della prescrizione per i contributi eccedenti il minimale, a beneficio dell’INPS.

Archiviato in: NEWS|FISCO

Barra laterale primaria

Ultime notizie

Pemio aziendale e sicurezza covid-19 nelle Agenzie delle Entrate – Riscossione

5 Agosto 2022 Di Teleconsul Editore S.p.A.

Sospensione attività per temperature elevate: chiarimenti per le richieste di CIGO

4 Agosto 2022 Di Teleconsul Editore S.p.A.

Protocollo sicurezza Covid-19 nel Credito Cooperativo

3 Agosto 2022 Di Teleconsul Editore S.p.A.

Decreto Semplificazioni: comunicazione Inail per smart working

3 Agosto 2022 Di Teleconsul Editore S.p.A.

Deleghe dell’identità digitale tramite web meeting

2 Agosto 2022 Di Teleconsul Editore S.p.A.

Rimaniamo in contatto

  • Facebook
  • LinkedIn
  • Twitter
  • Youtube

Footer

STUDIO ASSOCIATO BOARETTO

Via Rinaldo Rinaldi, 18
35121 PADOVA

Tel. 049.650327
Fax. 049.665525

E-mail info@studioboaretto.it

Privacy Policy

Copyright © 2022 · Studio Associato Boaretto · Codice fiscale e partita Iva: 05364490283

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per altre finalità (“miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “interazioni e funzionalità semplici”) come specificato nella cookie policy.
Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso, in qualsiasi momento, accedendo al pannello delle impostazioni.
Accetta Tutto
Rifiuta TuttoPreferenze
Preferenze cookie

Le tue preferenze relative al consenso

Il seguente pannello ti consente di esprimere le tue preferenze di consenso alle tecnologie di tracciamento che adottiamo per offrire le funzionalità e svolgere le attività sotto descritte. Per ottenere ulteriori informazioni in merito all'utilità e al funzionamento di tali strumenti di tracciamento, fai riferimento alla Privacy Policy. Puoi rivedere e modificare le tue scelte in qualsiasi momento.
Strettamente necessari
Sempre abilitato
Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analyticsQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Misurazione".
cookielawinfo-checkbox-functionalIl cookie è impostato dal GDPR Cookie Consent per registrare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Miglioramento dell'esperienza".
cookielawinfo-checkbox-necessaryQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent. I cookie vengono utilizzati per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Strettamente necessari".
cookielawinfo-checkbox-performanceQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Interazioni e funzionalità semplici".
viewed_cookie_policyQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent e viene utilizzato per memorizzare se l'utente ha acconsentito o meno all'uso dei cookie. Non memorizza alcun dato personale.
Miglioramento dell'esperienza
Questi strumenti di tracciamento ci permettono di offrire una user experience personalizzata migliorando la gestione delle impostazioni e consentendo l'interazione con network e piattaforme esterne.
Interazioni e funzionalità semplici
Questi strumenti di tracciamento abilitano semplici interazioni e funzionalità che ti permettono di accedere a determinate risorse del nostro servizio e ti consentono di comunicare più facilmente con noi.
Misurazione
Questi strumenti di tracciamento ci permettono di misurare il traffico e analizzare il tuo comportamento con l'obiettivo di migliorare il nostro servizio.
Salva e accetta